Il canale per la segnalazione di violazioni (“whistleblowing”) del Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A.
In osservanza al d.lgs. 24/2023, il nostro Fondo Pensione ha istituito un sistema di segnalazione delle violazioni mediante il presente canale di whistleblowing.
Obiettivo del canale è promuovere la massima trasparenza e integrità aziendale, incoraggiando tutti i soggetti interessati a segnalare violazioni di cui siano venuti a conoscenza, sapendo di poter contare sulle tutele riconosciute dalla legge.
Lo strumento è stato disciplinato da un apposito Regolamento, che ti invitiamo a scaricare dal sito internet del Fondo, ed in merito al quale puoi trovare una sintesi pratica nelle seguenti FAQ.
1) Chi può presentare segnalazioni mediante il Canale?
2) Quali illeciti posso segnalare mediante il Canale?
Violazioni – di cui si sia venuti a conoscenza nel proprio contesto lavorativo – del diritto dell’Unione europea o delle disposizioni nazionali che ne danno attuazione dall’altro lato. Esempi di queste violazioni possono essere:
Sono, inoltre, incluse nell’oggetto della segnalazione anche le condotte volte a occultare le violazioni (es. occultamento o distruzione di prove della loro commissione).
3) Ci sono, invece, argomenti che non posso segnalare?
Sì. Non possono formare oggetto di segnalazione:
La segnalazione è, inoltre, esclusa nelle seguenti materie: informazioni classificate, segreto professionale forense e medico, segretezza delle deliberazioni degli organi giurisdizionali, norme di procedura penale, autonomia e indipendenza della magistratura, difesa nazionale, ordine e sicurezza pubblica, esercizio dei diritti dei lavoratori.
4) Quali tutele mi spettano se effettuo una segnalazione?
A condizione che la segnalazione sia stata effettuata nel rispetto della disciplina normativa, con fondato motivo di ritenere che fosse vera (non una mera supposizione o voce di corridoio) ed avesse ad oggetto una violazione rientrante in una delle suddette categorie, vengono riconosciute al segnalante tre distinte forme di tutela:
5) Riceveranno le stesse tutele anche persone a me vicine?
Sì. Le stesse tutele spettano a persone legate al segnalante da rapporti di varia natura, sia lavorativi (es. colleghi di lavoro) sia affettivi (es. stabili conviventi) e di parentela fino al quarto grado, nonché ai facilitatori (ausiliari del segnalante durante il processo di segnalazione).
La protezione è estesa anche agli enti di proprietà del segnalante o per i quali lavorano le medesime persone o che operano nello stesso contesto lavorativo di tali persone.
6) Come funziona il Canale e come si presenta una segnalazione?
La segnalazione si presenta tramite la presente piattaforma informatica Whistlelink, accessibile da qualsiasi dispositivo informatico, anche mobile. Per maggiori dettagli, si invita a seguire le istruzioni di compilazione che la stessa piattaforma fornisce in fase di segnalazione.
7) Quanto deve essere dettagliata la segnalazione?
È importante che la segnalazione abbia un contenuto il più possibile dettagliato e, se possibile, sia corredata da documentazione a supporto. Occorre indicare in modo preciso i soggetti coinvolti, le circostanze di tempo e di luogo dei fatti, le fonti di conoscenza dei medesimi, inclusi i nominativi delle persone in grado di fornire informazioni utili.
8) Cosa devo fare dopo avere presentato una segnalazione?
Il sistema informatico rilascerà una ricevuta dell’avvenuta presentazione della segnalazione, contraddistinta da un numero identificativo. Prendi nota di questo codice e conservalo: ti servirà per rientrare nel sistema, verificare lo stato della segnalazione ed interagire con eventuali richieste del gestore.
9) Chi riceverà la mia segnalazione e che cosa ne farà?
La ricezione e la gestione della segnalazione sono affidate ad un gestore del canale.
Il gestore si occupa di approfondire le segnalazioni con i necessari accertamenti, dandovi seguito, e infine fornendo un riscontro al segnalante entro 3 mesi.
10) Potrei essere contattato per dei chiarimenti dopo che ho presentato la segnalazione?
Sì. Il gestore ha facoltà di formulare richieste di chiarimenti o integrazioni al segnalante, mediante un dialogo che si svolge sempre attraverso la piattaforma informatica di segnalazione. Dal momento che non è previsto l’invio di notifiche al segnalante per queste eventuali richieste, si raccomanda al segnalante di effettuare periodicamente nuovi accessi alla piattaforma, utilizzando il numero identificativo comunicato con l’avviso di ricevimento della stessa, per verificarne lo stato e se sia necessario dare riscontro a richieste del gestore.
11) A quali condizioni posso effettuare una segnalazione esterna o una divulgazione pubblica dell’illecito?
La segnalazione esterna, mediante invio all’Autorità Nazionale Anti-Corruzione (ANAC) al seguenti link (https://whistleblowing.anticorruzione.it/#/) può essere effettuata quando:
La divulgazione pubblica è consentita quando:
12) Che cosa posso fare se, nonostante le tutele accordate, divengo vittima di atti di ritorsione?
Se ritieni di essere vittima di ritorsioni, puoi darne comunicazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), che svolgerà le opportune verifiche.